CINESCOPIO

Il cinescopio è un dispositivo costituito da un tubo a raggi catodici che permette la riproduzione di immagini fisse od in movimento. Le immagini sono formate convogliando un fascio di elettroni su una superficie fotosensibile frontale.

Approfondimento

Il tubo a raggi catodici fu inventato nei primi anni Settanta del XIX secolo da William Crooke ed era inizialmente destinato ad un utilizzo in laboratorio. Fu poi ampiamente utilizzato nei televisori e nei monitor, fino all’avvento degli schermi LCD.
Esso è un tubo termoionico in cui sono presenti un catodo, un anodo, una serie di griglie ed un sistema di deflessione. Il catodo è un elemento metallico che, se riscaldato all’incandescenza, emette elettroni per effetto termoionico; questi vengono accelerati dalla differenza di potenziale elettrico esistente tra catodo e anodo, focalizzati in un fascio grazie ad una serie di griglie e deflessi dall’azione di campi magnetici o campi elettrici in modo da arrivare a colpire i punti desiderati della superficie interna dello schermo. Questa superficie è rivestita di materiale fluorescente che emette luce se colpita da elettroni.
Inizialmente il materiale fluorescente era costituito da fluoruro di zinco e le immagini ricostruire erano in bianco e nero. Successivamente la disponibilità di materiale fluorescente nei tre colori primari (rosso, verde e blu) consentì la realizzazione di tubi catodici a colori.