SOLARTRON MINISPACE

Il Minispace è un calcolatore elettronico analogico basato su 10 amplificatori operazionali prodotto dall’azienda britannica Solartron nel 1958.I calcolatori analogici sono dispositivi elettronici, nati intorno agli anni Trenta del XX secolo, il cui scopo è quello di simulare dei sistemi fisici e di capirne il comportamento al variare delle grandezze fisiche del sistema. Grazie ai dati da essi prodotti si era in grado di costruire, con le debite proporzioni, quei sistemi nella realtà.
I calcolatori analogici sono composti da circuiti elettrici dotati di sommatori, moltiplicatori e integratori, da un generatore di forme d’onda applicato all’ingresso e da un oscilloscopio in uscita, che permette di misurare i risultati.
Venivano utilizzati prevalentemente per scopi didattici e nell’ambito dell’automazione industriale.
Nello specifico, il Minispace è in grado di risolvere una equazione differenziale fino al quinto ordine, un sistema di due equazioni differenziali fino al terzo ordine, e multipli sistemi con retroazione (feedback loop).

Approfondimenti – Curiosità

Quando questi calcolatori sono stati immessi sul mercato sono stati portatori di una significativa innovazione. Infatti, grazie all’oscilloscopio, hanno ridotto in modo molto sensibile il tempo che intercorre tra l’inserimento dei dati nel calcolatore e la lettura dei risultati. Erano quindi in grado di risolvere sistemi complessi in un periodo brevissimo, facilitando così il lavoro degli operatori.
Il più grande limite dei calcolatori analogici è costituito dalla modalità di rappresentazione dei dati al loro interno: associando il valore di un dato alla differenza di potenziale di un segnale, la precisione dei dati è vincolata dalla tolleranza dei circuiti elettronici interni allo strumento. Per contrapposizione, un calcolatore digitale utilizza una codifica, tipicamente binaria, per memorizzare i dati, rendendo questi ultimi indipendenti dalle caratteristiche fisiche dei componenti elettronici. . Anche per questo motivo, i calcolatori elettronici furono sostituiti in poco tempo dai calcolatori digitali, molto più precisi e ugualmente rapidi nella fase di calcolo.
Oggigiorno i calcolatori analogici trovano talvolta ancora impiego nel campo delle reti neurali, per descrivere il comportamento dei neuroni del cervello animale.
Le origini dei calcolatori analogici sono radicate nella storia. Infatti, il primo calcolatore meccanico pervenuto fino ai giorni nostri, risale intorno al I-II secolo a.C. Ritrovato dagli archeologi nei relitti di una nave naufragata nei pressi di una piccola isola a sud del Peloponneso, è noto con il nome di macchina di Anticitera o meccanismo di Antikythera. Il funzionamento e l’utilizzo di questo dispositivo sono al momento sconosciuti. Si ipotizza che fosse usato per prevedere le eclissi lunari e calcolare il sorgere del sole, le fasi lunari, il moto dei pianeti. Il calcolatore è formato da circa una ventina di ruote, che, grazie ad un differenziale, riescono a riprodurre il rapporto tra il movimento di un elemento della volta celeste rispetto ad un altro, come ad esempio la Luna e il Sole.

Scheda Tecnica

Nome del bene: Solartron Minispace
Tipologia: Calcolatore analogico
Produttore: Solartron Electronic Group
Paese di produzione: Regno Unito
Anno di produzione: 1958
Amplificatori operazionali: 10