ANALIZZATORE D’ONDA

L’analizzatore d’onda 736-A è utilizzato per misurare l’ampiezza delle singole componenti armoniche (sinusoidi) che compongono lo spettro di un segnale elettrico. Funziona nell’intervallo di frequenze comprese tra 20 Hz e 16,5 kHz e misura tensioni comprese tra 30 microvolt e 300 volt. È sostanzialmente un voltmetro a valvole selettivo con larghezza di banda di 4 Hz; può essere considerato il precursore del moderno analizzatore di spettro.

Approfondimenti


L’analizzatore d’onda 736-A è utilizzato per misurare l’ampiezza delle singole componenti armoniche (sinusoidi) che compongono lo spettro di un segnale elettrico. Funziona nell’intervallo di frequenze comprese tra 20 Hz e 16,5 kHz e misura tensioni comprese tra 30 microvolt e 300 volt. È sostanzialmente un voltmetro a valvole selettivo, con larghezza di banda di 4 Hz; può essere considerato il precursore del moderno analizzatore di spettro.

Lo strumento viene sintonizzato sulla frequenza della componente armonica di cui si vuole misurare l’ampiezza ed il suo funzionamento è analogo a quello di un ricevitore supereterodina. Il segnale in ingresso viene convertito a frequenza intermedia (IF) miscelandolo con quello generato da un oscillatore locale, la cui frequenza è regolabile tramite la grande manopola di sintonia centrale. La catena di IF dispone di un filtro a cristallo a tre sezioni molto selettivo, con frequenza centrale di 50 kHz e larghezza di banda di circa 4 Hz. La componente armonica del segnale in ingresso la cui frequenza, sommata a quella dell’oscillatore locale, è pari a 50 kHz (+/- 2 Hz), passa attraverso il filtro e la sua ampiezza viene misurata dal grande strumento analogico presente nella parte superiore del frontale.