CAVI PIRELLI


I cavi Pirelli sono cavi per le telecomunicazioni, appositamente costruiti per essere posati sul fondo del mare, di un lago o un fiume. Il loro utilizzo è finalizzato al trasporto tra le due sponde di informazioni su una tratta o dorsale della rete di trasporto dati.


Approfondimenti

Il settore telegrafico marino fu il primo complesso scientifico-industriale per i legami che si instaurarono fra ricerca e applicazione pratica. Fu necessaria la costituzione di apposite grandi imprese, che operarono con una logica multinazionale. In quest’ambito operò anche Giovan Battista Pirelli (1848-1932), che negli anni Ottanta dell’Ottocento concepì l’idea di sostituirsi anche in questo campo all’industria straniera. Consapevole delle difficoltà e dei rischi cui andava incontro assumendosi un impegno così complesso, nel novembre 1885 l’ingegner Pirelli firmò a Roma due convenzioni col Governo. Con la prima si obbligava a costruire e immergere fra l’Italia e le isole 12 cavi sottomarini per una lunghezza complessiva di circa 800 km e a curarne poi la manutenzione in perfetto stato per 20 anni. Con la seconda si obbligava a fare costruire, a proprie spese, un piroscafo attrezzato e capace di portare almeno 400 tonnellate di cavo. Per la fabbricazione dei cavi sottomarini la Pirelli costruì un apposito stabilimento in riva al mare, presso La Spezia, perché lo stabilimento di Milano, che già costruiva conduttori elettrici, poteva fabbricare soltanto le anime isolate in guttaperca.
Le bobine trasportate dalla nave posa cavi fatta costruire dalla Pirelli (nave a cui fu dato il nome di Città di Milano), avevano un diametro di circa 7 metri ed erano capaci di contenere ciascuna circa 400 km di cavo del tipo più sottile. Tale cavo presentava un diametro esterno di circa 20 mm e caratterizzato del peso di circa 1 kg per metro.

Scheda Tecnica

Categoria: Telecomunicazioni
Progettista: Giovanni Battista Pirelli
Produttore: Pirelli
Anno di produzione: 1897
Dimensione: diametro 20mm, lunghezza 800km
Materiali: rame, guttaperca, acciaio