Una guida d’onda è una struttura che confina e convoglia onde elettromagnetiche all’interno di un percorso compreso fra due estremità. Si tratta dunque di un mezzo trasmissivo per la propagazione guidata.
Le guide d’onda sono usate nel campo dei radar, dei ponti radio, dei ripetitori per cellulari, nei satelliti artificiali ed ovunque, in generale, si debbano trasportare segnali a frequenza estremamente elevata.
Approfondimenti
Nel campo delle microonde una guida d’onda è in genere realizzata come un tubo metallico cavo di sezione rettangolare, circolare o ellittica. È possibile che la guida sia riempita con un materiale dielettrico. Si può intuitivamente pensare che il campo elettromagnetico sia confinato attraverso la “riflessione” sulle pareti della guida d’onda.
Nelle guide rettangolari, le cui dimensioni sono ormai normalizzate, il lato maggiore A è lungo il doppio del lato minore B. Le frequenze che possono propagarsi nelle guide devono essere maggiori di un valore minimo, noto come frequenza di taglio inferiore, che dipende dalla dimensione del lato maggiore A della guida.
Nel campo delle frequenze ottiche le guide d’onda sono realizzate con materiale dielettrico (non conduttivo). Sono costituite da un nucleo più denso (core) rivestito da un “guscio” meno denso (cladding); la luce viene confinata nel core attraverso la riflessione sulla superficie di discontinuità.
In ottica integrata, la guida d’onda rappresenta l’elemento di base che viene combinato per ottenere funzioni più complesse. Esistono diverse tecnologie che si differenziano principalmente in base al substrato utilizzato ed alla tecnica usata per ottenere l’innalzamento locale di indice di rifrazione.
Bibliografia
http://web.tiscali.it/lukecondor/Le%20Guide%20d%27onda
htm https://it.wikipedia.org/wiki/Guida_d%27onda
